Gli studi coinvolti nel riassetto di Italtel

 

 

Italtel, storica azienda italiana nel settore delle telecomunicazioni, ha una nuova compagnia azionaria con l’ingresso del gruppo Psc (54%), assistito da Gianni & Origoni (TLIndex4), del fondo Clessidra Capital Credit (28%), con Giliberti Triscornia (TLIndex66), e del gruppo Tim (18%), con Cappelli Rccd (TLIndex28).
 
Dopo l’approvazione dall’omologa del concordato in continuità aziendale indiretta da parte del Tribunale di Milano nel dicembre scorso, si è perfezionata il 1° aprile l’operazione di assunzione e l’ingresso della nuova compagine azionaria nella rinnovata Italtel con un aumento di capitale di 56,3 milioni di euro, di cui circa 48 milioni per cassa.
 
Il team legale interno di gruppo Psc è stato guidato dall’avvocato Giuseppe Pirozzi.
 
Psc è stato assistito dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni con un team coordinato dal senior partner Francesco Gianni e composto, per i profili concorsuali, dai partner Antonio Auricchio e Luca Jeantet e, per quelli societari e M&A, dal partner Gabriella Covino e dal counsel Mattia Casarosa, mentre i profili bancari e golden power sono stati seguiti, rispettivamente, dal partner Matteo Gotti e dal partner Francesco Maria Salerno, con il supporto di Marco Grantaliano.
 
Tim è stata assistita da Cappelli Rccd con il senior partner Roberto Cappelli, i senior associate Lucia Occhiuto e Alberto Elmi e l’associate Raffaela Tortora.
 
Clessidra Capital Credit Sgr è stata assistita dallo studio legale Giliberti Triscornia, con il name partner Alessandro Triscornia, Emilio Bettaglio e Davide Ferracin.

Lo studio negli ultimi dieci anni ha assistito le complesse vicende societarie di Italtel, dalla ricapitalizzazione del 2010 alla ristrutturazione del debito nel 2013 fino all’acquisto di ulteriori quote nel 2017.