2007, RIPARTE LA CORSA ALLE IPO PER GLI STUDI

Nel 2006 sono state 21 le operazioni di Initial Public Offering (IPO) presso Borsa Italiana, per un valore complessivo pari a 4,8 miliardi di euro. Si tratta del controvalore più alto che sia stato registrato nel 2000. E anche per il 2007 gli sbarchi a Piazza Affari dovrebbero continuare a pieno ritmo. Gli studi legali ritornano quindi ai blocchi di partenza, cercando di vincere la corsa alle Ipo. Una gara che lo scorso anno ha visto come protagonisti in prima linea Bonelli Erede Pappalardo e Cleary Gottlieb Steen & Hamilton, gli advisor che hanno assistito la quotazione di Saras che da sola è valsa 2,1 miliardi di euro. Ma anche Chiomenti e Skadden Arps Meagher Slate & Form, advisor di Finmeccanica nel processo di quotazione di Ansaldo STS, operazione del valore di 468 milioni di euro. Volgendo lo sguardo al nuovo anno, a fare il primo scatto è Chiomenti con la quotazione di Conafi Prestitò, il cui sbarco sul segmento Expandi è previsto per il prossimo 22 gennaio. La società attiva nel settore dei prestiti personali metterà sul piatto il 35,5% del proprio capitale. Il team guidato da Michele Carpinelli sarà anche l’autore del prossimo debutto sul listino di Borsa Italiana.
Parte bene anche Clifford Chance che, tramite Paolo Sersale e Alberta Figari (nella foto), porterà in borsa Aicon, società armatoriale di Messina fondata da Lino Siclari, e IW Bank, attiva invece nei servizi finanziari on line appartenente al gruppo Banche Popolari Unite, le cui rispettive assemblee hanno appena approvato i progetti di quotazione. Occhi puntati anche su Eurizon, la cui quotazione è stata rinviata a causa della fusione tra Banca Intesa e Sanpaolo Imi. In questo caso le law firm coinvolte sono Dewey Ballantine, Grande Stevens e Cleary Gottlieb Steen & Hamilton.  Continua invece a essere rinviata la quotazione di Intercos che vede impegnati Bonelli Erede Pappalardo e Latham & Watkins.