Agcm, con BonelliErede archiviata l'istruttoria su Sacbo

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm) ha accolto gli impegni proposti dalla Società per l’Aeroporto Civile di Bergamo Orio al Serio  – (Sacbo), concludendo l’istruttoria per abuso di posizione dominante nel mercato dei servizi di messa a bordo di jet fuel avviata il 14 giugno 2017.

Nell’ambito dell’istruttoria BonelliErede ha assistito Sacbo con un team composto dal socio Francesco Anglani (in foto) e dall’associate Anna Maria Chiariello, che hanno curato tutti i profili di diritto della concorrenza, e dal socio Luca Perfetti per i profili di diritto amministrativo. 
 
L’istruttoria, avviata nei confronti di Sacbo (gestore dell’Aeroporto Civile di Bergamo Orio al Serio) e Levorato Marcevaggi (titolare dell’unico deposito di stoccaggio di jet fuel presente all’interno del sedime aeroportuale), aveva l’obiettivo di accertare l’esistenza di due distinti abusi di posizione dominante ai sensi dell’articolo 102 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (Tfue) attinenti alle modalità di gestione e di utilizzo dell’unico deposito di carburanti presente nell’Aeroporto di Bergamo. 
 
In particolare, secondo il provvedimento di avvio dell’istruttoria, Sacbo, sfruttando la propria posizione dominante sul mercato della gestione delle infrastrutture aeroportuali, avrebbe adottato una strategia abusiva finalizzata a impedire la concorrenza nel mercato dei servizi di messa a bordo di carburante nei vettori (into plane) nell’Aeroporto di Bergamo.
 
Sacbo, senza fare acquiescenza alcuna agli addebiti contestati dall’Autorità e seppur fermamente convinta della piena legittimità del proprio operato, ha presentato una serie di impegni di natura comportamentale volti a superare le criticità concorrenziali ravvisate nel provvedimento di avvio dell’istruttoria. 
 
In data 16 marzo 2018, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha accolto gli impegni presentati da Sacbo in quanto assicurano una piena concorrenzialità dello scalo, chiudendo l’istruttoria senza l’accertamento di alcuna infrazione e senza comminazione di sanzioni.