Agnoli Bernardi porta la Gdo italiana in Cina

01-07-2008

Renzo Cavalieri, Federico Antonelli e Antimo Cappuccio, del desk asiatico dello Studio Legale Agnoli Bernardi e Associati, hanno assistito il consorzio Trading Agro Crai per la prima operazione della GDO italiana in Cina.
Il consorzio,  partecipato da Crai- Secom, Consorzio Grana Padano, Ca’vit, Conserve Italia, San Daniele Service, Frantoi Artigiani Italiani, Boscolo Etoile ed Emanuele Plata, ha negli scorsi mesi costituito una società di diritto cinese (Crai Beijing Commercial Ltd) e inaugurerà a Pechino nelle prossime settimane il primo di 4 store bandiera programmati nelle principali città della Cina (Pechino, Shanghai, Tianjin e Hangzhou).
L’investimento per i 4 store è stimato in oltre 9 milioni di Euro. A regime si stima un fatturato pari a circa 35/40 milioni di Euro.
Il desk asiatico dello Studio Legale Agnoli Bernardi e Associati, guidato da Renzo Cavalieri, ha in questi anni assistito diversi importanti clienti italiani per operazioni in Cina (tra le più significative, l’acquisizione di Jingling Co. per conto di Candy Elettrodomestici) e in altri mercati dell’Asia orientale e meridionale.  Lo Studio è rappresentato in Cina dall’avvocato Antimo Cappuccio, associate residente a Pechino ed opera principalmente attraverso lo studio domiciliatario Guo and Partners e i corrispondenti dello studio Wang Jing & Co, presente con propri uffici nelle principali città cinesi.

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