La prima sezione del Tribunale di Milano, con il giudice Laura Massari, decidendo sul ricorso d’urgenza presentato dall’avvocato Matteo Brigandì – finalizzato alla decadenza del socio ordinario militante Roberto Maroni dal movimento Lega Nord - ha respinto il ricorso e le ragioni di Brigandì, ritenendole inammissibili e ha quindi condannato il ricorrente al pagamento delle spese legali per oltre 5000 euro. Domenico Aiello (in foto) e Filippo Giuggioli hanno difeso Roberto Maroni.