Per Alberta Figari, Massimo La Torre e Michele Crisostomo, partner di Clifford Chance, assieme al senior associate Riccardo Bovino, Gregorio Gitti, partner dello studio Pavesi Gitti Verzoni, il professor Massimo Merola, partner di Bonelli Erede Pappalardo e Angelo Clarizia sfuma la possibilità di completare il deal di Alitalia, dopo l’annuncio del ritiro dalla gara indetta dal Tesoro della cordata Air One-Intesa Sanpaolo. Quest’ultima ha ritenuto infatti che le condizioni di vendita non consentivano la presentazione di un’offerta.
In mattinata il Tesoro ha ribadito come la gara vada comunque avanti. Ad essere ancora in corsa è il fondo Matlin Patterson, assistito da Raffaele Cavani, partner dello studio d’Urso Munari Gatti, al quale è stato inviato il testo contrattuale sulla base del quale formulare l’offerta vincolante entro il 23 luglio. La scorsa settimana circolavano inoltre indiscrezioni che accanto a Matlin stessero valutando di nuovo di scendere in campo anche Tpg, assistito da Giuseppe Scassellati-Sforzolini e Roberto Bonsignore, e Mediobanca.
La situazione che si è creata potrebbe andare a vantaggio, nel gioco degli studi, di Gianni Origoni Grippo & Partners che, dopo il ritiro di Aeroflot, assistito dai partner dello studio Andrea Marani e Stefano Bucci, potrebbe ritornare in gara con Air France, sul cui ingresso nel deal sono in molti a scommettere.
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