Chiomenti e Allen & Overy hanno assistito rispettivamente Unione di Banche Italiane (Ubi) e le banche joint bookrunner, fra cui Banca Imi, Crédit Agricole Cib, Hsbc, Natixis e Santander, nell’emissione del primo bond senior non preferred per un valore nominale complessivo di 500 milioni di euro.
Il team di Chiomenti è composto dal partner Gregorio Consoli, dal senior associate Benedetto La Russa e da Irene Scalzo. Gli aspetti di natura fiscale sono stati curati dal socio Marco di Siena, unitamente a Maurizio Fresca.
Il team di Allen & Overy è guidato dai partner Craig Byrne (in foto) e Cristiano Tommasi coadiuvati dalle senior associate Patrizia Pasqualini e Alessandra Pala e da Elisa Perlini ed Elisabetta Rapisarda. Il partner Francesco Bonichi e il counsel Michele Milanese hanno curato gli aspetti fiscali dell’operazione.
Il titolo, lanciato il 5 aprile e con scadenza nel 2023, sarà quotato presso la borsa di Irlanda ed è rivolto agli investitori istituzionali. L’emissione è avvenuta a seguito delle modifiche al Tub (testo unico bancario) che sono state introdotte nella legge di bilancio 2018.
I titoli senior non preferred costituiscono un nuovo strumento di debito bancario chirografario di secondo livello che si inserisce tra i prestiti subordinati e i senior bond, nella scala gerarchica degli asset soggetti a bail in e che risulta idoneo per il calcolo dei requisiti Mrel applicabile alle banche.
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