Si conclude oggi il rapporto di collaborazione tra alcuni giovani avvocati e lo studio inglese Allen & Overy che, anche in Italia, sta implementando il piano di ristrutturazione del business e dell'attività annunciato lo scorso febbraio dal managing partner Wim Dejonghe e che prevede una riduzione dell'organico del 9%.
I collaboratori delle sedi di Roma e Milano dello studio sono 164, e, secondo quanto confermato dallo studio guidato da Paul Flanagan (partner, in foto, che ha recentemente preso il testimone da Massimiliano Danusso) a lasciare per l'ultima volta gli uffici questa sera saranno in 15.
Secondo fonti vicine allo studio, tuttavia, il numero degli associate coinvolti dal piano di ristrutturazione potrebbe essere superiore e pari addirittura al doppio, quindi a 30 avvocati.
A subire i tagli maggiori sarebbe il dipartimento di Corporate.
Lo studio, contattato da TopLegal, ha smentito la cifra relativa ai 30 collaboratori, confermando che in Italia le misure applicate saranno quelle annunciate da Londra e che i tagli non riguarderanno più del 9% dei collaboratori.
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