Il 19 luglio la Corte d'Appello di Messina ha pronunciato sentenza di assoluzione, perchè il fatto non sussiste, nei confronti di Giuseppe Buzzanca, sindaco del Comune di Messina all'epoca dei fatti, per i reati di omicidio colposo plurimo e lesioni personali colpose contestati in relazione all'alluvione che colpì alcune aree del comune siciliano il 1°ottobre 2009.
Buzzanca, assistito da Giorgio Perroni (in foto) e Marcello Scurria, nominati per la fase d'appello, era stato condannato, in primo grado, alla pena di sei anni di reclusione.