Anas, assistita da Carnelutti Napoli con un team guidato da Maurizio d’Albora (in foto) e dalla partner Benedetta Bruno, ha ottenuto dalla Corte di Appello di Napoli una pronuncia favorevole contro la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Quest’ultima è stata, infatti, condannata a risarcire Anas dell’importo di circa 110 milioni di euro.
La Corte di Appello ha, infatti, riconosciuto il diritto di Anas di vedersi rimborsare dallo Stato quanto da essa speso per la realizzazione di alcune importanti opere infrastrutturali realizzate per la ricostruzione dei territori colpiti dal terremoto del 1980.
L’avvocatura dello Stato, in difesa della Presidenza del Consiglio dei Ministri, aveva negato il diritto vantato dall'Anas sostenendo che, in base alla complessa legislazione all’epoca vigente, l’accollo dello Stato riguardava esclusivamente le opere acquedottistiche, residenziali e di urbanizzazione, con esclusione di quelle infrastrutturali.
La Corte ha ora sancito la fondatezza delle tesi di Anas respingendo quelle dell’avvocatura dello Stato, e condannando la Presidenza del Consiglio dei Ministri anche al rimborso delle spese legali sostenute dall’Anas.
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