Ieri la VI sezione della Cassazione ha annullato, ordinando un nuovo processo, la confisca di 98 milioni di euro ad Ansaldo Energia, difesa dai penalisti Guido Carlo Alleva e Paola Severino (in foto).
La confisca era stata decisa nel 2011 dal Tribunale di Milano, che aveva condannato la società controllata dal gruppo Finmeccanica a seguito di un'inchiesta partita nel 2003 per un presunto versamento di tangenti per vincere gare indette da Snam Progetti ed Enipower. La controllata di Finmeccanica era risultata colpevole ai sensi della legge 231 sulla responsabilità oggettiva delle persone giuridiche per reati commessi dai propri dipendenti.
Ieri, invece, la Cassazione ha annullato la sentenza del 2011 per un difetto di motivazione.
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