Aon ha assistito il Consiglio Nazionale Forense nella realizzazione della gara per l’affidamento dei servizi assicurativi per gli avvocati, definendo le condizioni normative ed economiche necessarie, in vista e nel rispetto dell’imminente entrata in vigore il prossimo 10 novembre, dell’obbligo assicurativo per gli avvocati.
La polizza messa a gara dal Consiglio Nazionale Forense oltre a recepire tutti i requisiti stabiliti dal Decreto Ministeriale del 22 settembre 2016, si caratterizza per essere la prima polizza in Italia a copertura contestuale per la responsabilità civile e per gli infortuni e per avere tra i punti qualificanti la retroattività e l’ultrattività illimitata in caso di cessazione dell’attività, il divieto di recesso da parte dell’Assicuratore in caso di sinistro e la facoltà di reintegro del massimale in caso di sinistro. La polizza offre inoltre la Cyber liability (ossia una polizza contro la responsabilità derivante da attacchi informatici) e la copertura della responsabilità dell’Avvocato Dipendente di Ente Pubblico per danno erariale.
Il Ministero delle Giustizia ha rinviato l’entrata in vigore delle nuove disposizioni normative – inizialmente previste per l’11 ottobre – per permettere agli avvocati di ottemperare all’obbligo di comunicazione degli estremi delle polizze al consiglio dell’Ordine di appartenenza, così come previsto dalla riforma forense (legge 247/2012), nonché di valutare le diverse soluzioni sul mercato e accertarsi che la polizza sottoscritta includa le condizioni essenziali e i massimali minimi previsti.