Davide Apollo (in foto) punta in direzione Roma. L'avvocato, che a inizio anno era stato espulso da Dla Piper, è subito tornato a dare vita alla sua boutique, Apollo e associati.
A distanza di otto mesi, si torna a parlare dell'ex socio di Dla Piper. La boutique Apollo, incentrata esclusivamente sul Real estate con sede a Milano e otto collaboratori guidati dall'unico socio, sta per aprire una sede nella Capitale. «L'apertura a Roma avverrà a breve», conferma Apollo, raggiunto da TopLegal.it. «Sto già scegliendo la sede e i professionisti che vi opereranno».
Sulle motivazioni che lo hanno spinto a pensare, così presto, ad una seconda sede, Apollo, che nel 2010 ha assistito Aedes nello scioglimento della joint venture con Risanamento, spiega: «Roma sta diventando centrale anche nel Real estate e studi specializzati come il nostro potranno avere il loro spazio. È una scelta strategica, anche in vista delle dismissioni statali».
Apollo era entrato in Dla Piper a dicembre 2008 tramite la fusione della sua boutique di diritto immobiliare con lo studio guidato da Federico Sutti.
A luglio del 2009 viene nominato capo del settore Real estate, prendendo il posto del co-fondatore
della filiale italiana della law firm anglo-americana, Olaf Schmidt, a sua volta promosso Group head del Real estate per la regione Emea. A capo del dipartimento di diritto immobiliare, Apollo era rimasto in Dla Piper fino all'espulsione lo scorso gennaio.
Dopo otto mesi, Apollo è pronto a espandere la propria squadra in un settore duramente colpito dalla crisi che ha fatto sparire le grandi operazioni. L'avvocato è fiducioso: «il lavoro per gli avvocati attivi nel diritto immobiliare non manca. Basti pensare che gran parte degli italiani possiede una casa di proprietà e anche il patrimonio statale è di una certa entità. Il segreto è adattarsi al mercato e seguire le tendenze».
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