Ashurst (TLIndex46) ha assistito Banco Santander, Mediobanca, Nomura International e Ubi Banca nella sottoscrizione di un contratto di finanziamento per complessivi 181 milioni di euro al fine di fornire alla società lussemburghese Impulse II (controllata indirettamente dal fondo Ardian), assistita da Legance (TLIndex5) parte delle risorse finanziarie necessarie per l'acquisizione di una quota di minoranza in un veicolo, la cui maggioranza è detenuta da Tim, che a sua volta possiede il 30.2% delle azioni di Inwit, primo operatore di torri telefoniche in Italia, risultante dalla fusione tra le torri di Telecom Italia e Vodafone. BonelliErede (TLIndex1) ha assistito il consorzio di investitori istituzionali guidato da Ardian, mentre Gianni Origoni (TLIndex3) ha assistito Tim.
Il team di Ashurst che ha assistito il pool di banche finanziatrici è stato guidato dal managing partner Carloandrea Meacci (in foto) e composto dal partner Umberto Antonelli, oltre che dal senior associate Gian Luca Coggiola e dall'associate Paolo Gallarà. Il partner Michele Milanese ha seguito gli aspetti fiscali dell'operazione. La consulenza sui profili di diritto lussemburghese è stata fornita dai partner Fabien Debroise e Isabelle Lentz della sede lussemburghese di Ashurst.
L’acquirente è stato assistito da Legance con un team multidisciplinare composto dal partner Tommaso Bernasconi insieme al senior counsel Marco Sagliocca, al managing associate Marco Gagliardi, al senior associate Andrea Mazzola e all’associate Vittorio Pagano. I profili fiscali sono stati seguiti dal senior counsel Francesco Di Bari.
BonelliErede ha agito con un team coordinato dai partner Stefano Cacchi Pessani ed Elena Busson e composto dalla managing associate Federica Munno e dagli associate Francesca Peruzzi, Francesca Ricceri e Michela Sandri. L’of counsel Mauro Cusmai ha seguito gli aspetti di capital markets. Riccardo Ubaldini, partner, e Christoff Filippo Cordiali, managing associate, hanno curato gli aspetti fiscali, mentre Massimo Merola, partner, e Leonardo Armati, senior counsel, quelli antitrust e relativi alla disciplina Golden Power.
Gianni Origoni ha operato con un team coordinato dal partner Francesco Gianni e composto dai counsel Chiara Gianni e Filippo Ughi per gli aspetti M&A, dall’of counsel Giulia Staderini con l’associate Caterina Pistocchi per gli aspetti di capital markets, dal partner Fabio Chiarenza e dall’of counsel Sandro Maria Galardo per gli aspetti fiscali, e dal partner Antonio Lirosi per gli aspetti relativi al Golden Power.
Lo scorso giugno Inwit ha avviato il processo di quotazione, assistita da Pedersoli (TLIndex24), mentre a luglio ha emesso il suo primo bond.
Notizia integrata il 7 ottobre 2020 alle ore 13,00: si integra aggiungendo ruolo e team di BonelliErede e Gianni Origoni.