Lo studio legale Ashurst ha assistito Ion Beam Applications, azienda attiva nel settore delle apparecchiature per centri protonici e Impresa di Costruzioni Ing. E. Mantovani nello sviluppo del progetto – in regime di Public Private Partnership - del primo centro di terapia protonica a “camera rotante di trattamento” mai realizzato in Italia che sarà operativo dal 2013 nella città di Trento.
Commissionato da ATreP (Agenzia Provinciale per la Protonterapia) il centro sarà in grado di trattare sino a 1.000 pazienti oncologici all’anno a pieno regime. ATreP avrà la responsabilità clinica del centro mentre Ion Beam Applications – vincitrice della gara d’appalto - seguirà la costruzione, installazione e supervisione tecnica per un periodo di 15 anni. L’importo dell’operazione supera i 182 milioni di Euro. Quella protonica rappresenta l’ultima frontiera delle radioterapie oncologiche, in quanto consente un irraggiamento più potente ma soprattutto estremamente preciso dei tessuti tumorali salvaguardando al tempo stesso i tessuti sani. In questo modo è possibile gestire dosi molto maggiori evitando complicanze ed effetti collaterali.
Il team di Ashurst che ha seguito l’operazione, guidato dal partner Franco Vigliano (nella foto), è composto da Paola Flora (partner), Carloandrea Meacci, Simone Egidi, Nunzio Bicchieri, Elena Macchi e Giorgia Sosio De Rosa.
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