Dentro lo studio

ASSOCIAZIONE LEGALE: DA PIRAMIDE A ROMBO

A caccia di nuovi assetti per la sopravvivenza, le strutture associative cambiano forma. Stretta sulle nuove leve, ma anche sui soci. E nel nuovo equilibrio il ruolo chiave è quello del senior associate

07-11-2012

ASSOCIAZIONE LEGALE: DA PIRAMIDE A ROMBO

Gli studi stanno ridefinendo i contorni della loro struttura, alla ricerca di nuovi equilibri per la sopravvivenza. Da un lato, si sta consolidando la tendenza a una stretta sulla partnership. Dall’altro, si assiste a una progressiva diminuzione del reclutamento di giovanissime leve. E nel bilanciamento di poteri, si registra l’espansione del corpo centrale della struttura associativa, in cui il player chiave è il senior associate. La piramide, tante volte evocata negli ultimi anni per descrivere la struttura degli studi, starebbe così mutando in rombo. 

Nel numero di novembre, TopLegal ha condotto una ricerca tra i primi 50 studi della Tl100 su questo scenario, che, lungi dall’essere una mera ipotesi, è il riflesso di quanto sta accadendo nella maggior parte delle insegne presenti in Italia. Eccezion fatta per studi come Dla Piper e Legance, che dichiarano di aver accresciuto i numeri della compagine associativa in tutte le sue componenti, o per chi – come Carnelutti, De Berti Jacchia e Norton Rose – rivela dati pressoché invariati, la maggioranza assoluta (oltre il 60%) dei partecipanti al sondaggio sembra confermare che qualcosa è cambiato negli ultimi tempi. 

Nelle retrovie, c’è stata una progressiva diminuzione dei nuovi arrivi: Baker & McKenzie è passato dai 22 trainee del 2011 ai 20 del 2012; d’Urso Gatti e Bianchi da 18 a 17; Linklaters da18 a 14. E il divario cresce confrontando i numeri attuali rispetto a quelli del 2010: Allen & Overy è sceso da 31 a 19, Bird & Bird da 20 a 16, Freshfields da 25 a 21 e R& P Legal da 19 a 15.

Nel corpo centrale della struttura, invece, si è registrato un progressivo aumento dei professionisti senior. È il caso di Pedersoli, per esempio, che dai 32 senior del 2010 ha raggiunto quota 51 del 2012. Un incremento notevole anche per Bonelli Erede Pappalardo, da 170 a 181, e per Bird & Bird, che da 9 è arrivato in un biennio a contarne 24.

Non è la prima volta che la struttura degli studi ridelinea le sue forme. Un po’ come accade in Gravity master, in cui il giocatore (lo studio d’affari) deve disegnare i contorni di forme geometriche (la struttura) sempre nuove, in grado di spingere la pallina (l’utile) verso il traguardo (l’incremento). Finendo con l’accorgersi che – aumentando la complessità del gioco – far muovere la pallina richiede ragionamenti e forme geometriche sempre più articolate. E, talvolta, improbabili. 

In principio fu clessidra. Ai partner il compito di originare i mandati, portando il business in pancia allo studio. Al trainee quello di occuparsi del lavoro fungibile (la bassa manovalanza). Nel passaggio tra le due ampolle, il sottile imbuto dei senior associate: uno sparuto gruppetto di aspiranti soci, cui – una volta dimostrata la compatibilità con la filosofia e gli obiettivi dello studio – viene lasciato l’accesso alla torta dell’equity. O, in alternativa, allontanato dall’insegna.

Col tempo il modello a clessidra ha mostrato i suoi limiti. E si è avvertita la necessità di ridurre il numero di soci equity, per massimizzare il ppp (profit per partner). La clessidra è così evoluta in una piramide, in cui i grandi numeri continuavano a essere rappresentati dai trainee e dai giovanissimi associate (fino a cinque anni di permanenza nell’insegna), mentre il vertice si andava sempre più assottigliando.

Oggi, le law firm sono alle prese con piani di riduzione dei costi, che vanno dal Flex (un giorno di fermo lavorativo in cambio della riduzione del 15-20% dei compensi) che ha coinvolto circa il 20% dei professionisti di Norton Rose, alla ridefinizione della partecipazione agli utili di insegne come Ashurst, Bonelli Erede Pappalardo, Chiomenti, Clifford Chance, Linklaters e White & Case. La sostenibilità della struttura in termini di costi è diventato il puzzle da comporre per la stessa sopravvivenza degli studi. E, analizzando il modello piramidale in termini economici, la base rischia di essere troppo costosa da mantenere.
  
Il giovane laureato, infatti, per i primi tre anni di permanenza in studio rappresenta una perdita. I praticanti degli studi d’affari sono, infatti, in qualche misura l’elite della pratica forense. A differenza della maggioranza dei loro colleghi, possono contare su un compenso che generalmente supera i 1.200 euro netti mensili, fino ad arrivare al doppio della cifra negli studi internazionali e anche in alcune realtà italiane, come Legance e Chiomenti.

Non sorprende allora che per ridurre i costi diventi funzionale assottigliare la base della piramide, magari ingrossando le fila di chi genera maggiori rendimenti per l’azienda-studio. Se assumere a ritmo serrato le retrovie risulta economicamente svantaggioso, aumentare la compagine al comando è una via non percorribile se si vuole mantenere stabile il ppp. Così la maggior parte degli studi d’affari partecipanti al sondaggio ha deciso di puntare sulle file centrali ( gli associate più senior). Contribuendo a trasformare la piramide associativa in un rombo. 

Ma il modello romboidale è soggetto a insidie. Su tutte, la forza attrattiva delle aziende. I senior, spesso stanchi di rincorrere il miraggio partnership, decidono di migrare verso altri lidi. Incoraggiati dalle lusinghe delle aziende, che – con offerte competitive in termini retributivi e di carriera – si contrappongono alla forza centripeta degli studi. Sono, infatti, molti gli spostamenti registrati dal mondo della libera professione verso le direzioni affari legali. 

Un nodo di non facile soluzione, in questo gioco di forme in cui al senior associate spetta il compito di bilanciare gli equilibri del rombo. Un diamante cui, a dispetto di un valore prezioso, manca un punto d’appoggio solido.

La versione integrale dell'articolo è consultabile su E-edicola
http://toplegalitalial.ita.newsmemory.com/ee/toplegalitalia/default1.php

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