Rischio class action su Atlantia. Questo, almeno, stando alle dichiarazioni di due studi legali statunitensi - Bronstein Gewirtz & Grossman e Pomerantz - che separatamente stanno esaminando potenziali rivendicazioni per conto di investitori di Atlantia danneggiati dagli eventi di Genova e dalle notizie sulla possibile revoca della concessione e di una sanzione al gruppo che controlla Autostrade per l'Italia.
Si tratta ancora di attività preliminari a vere e proprie azioni legali, limitate, inoltre, ai soli acquirenti di American depositary receipt (Adr), certificati che consentono di scambiare sulla piazza statunitense i titoli stranieri. Secondo una nota di Bronstein Gewirtz & Grossman, infatti, il prezzo degli Adr, sarebbe sceso di 1,66 dollari, o del 13,7%, per chiudere a 10,45 dollari il 16 agosto 2018, in seguito alla paventata revoca della concessione autostradale.
Più concrete, invece, le azioni di Moody's che, fanno sapere da Atlantia, ha posto "under review per un downgrade" i rating di Atlantia, Autostrade per l’Italia e Aeroporti di Roma.
E intanto dalla società informano, tramite un comunicato stampa, che "Il Consiglio ha avviato la valutazione degli effetti delle continue esternazioni e della diffusione di notizie sulla società, avendo riguardo al suo status di società quotata, con l’obiettivo di tutelare al meglio il mercato e i risparmiatori".
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