Il Tar del Lazio, con sentenza 3682/2017, ha respinto il ricorso di Telecom Italia contro il primo bando di gara indetto da Infratel per la realizzazione della rete a banda ultra-larga nelle aree bianche del territorio delle Regioni Abruzzo, Molise, Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto, denominate “a fallimento di mercato”.
Nel contenzioso Infratel è stata difesa da Francesca Isgrò e Patrizio Messina di Orrick Herrington & Sutcliffe e da Daniele Cutolo dello studio CE Legal.
La pronuncia del Tar conferma la piena legittimità del bando dal valore di 1,4 miliardi di euro, aggiudicato lo scorso 7 marzo a Open Fiber, alla cui predisposizione avevano partecipato in qualità di consulenti legali gli stessi difensori.
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