Sarà discusso direttamente nel merito e deciso con sentenza il ricorso amministrativo con il quale Telecom Italia chiede l'annullamento della delibera con la quale l'Agcom ha dettato le linee guida per la gara Infratel (del valore complessivo di circa 1,4 miliardi di euro). I giudici hanno fissato il prossimo 25 gennaio l'udienza.
Nello specifico, la delibera contestata approva l'istruttoria concernente le linee guida per le condizioni di accesso wholesale alle reti di banda ultra larga destinatarie di contributi pubblici.
Al lavoro per l’udienza ci sono Giacomo Aiello e Maria Luisa Spina dell’Avvocatura di Stato per il Mise e l’Agcom; Cintioli, con Fabio Cintioli e Giuseppe Lo Pinto, assiste Enel; Infratel è assistita da Orrick, con un team composto da Patrizio Messina e Francesca Isgrò, e dallo studio Ce Legal, con Daniele Cutolo; Luisa Torchia, Kostandin Peci (Studio Luisa Torchia), Gian Michele Roberti, Isabella Perego, Marco Serpone (Ejc - Roberti) sono i legali in campo per Vodafone; Giuseppe Guizzi e Ilaria Pagni assistono Wind; Telecom è assistita da Lattanzi Cardarelli, con Filippo Lattanzi, Francesco Cardarelli e Francesco Saverio Cantella.
Fastweb e Metroweb, nonostante si fossero pre-qualificate, hanno deciso di abbandonare la gara, la prima a causa del contenzioso legale sul bando (l’udienza di merito al Tar è fissata al 14 dicembre) e la seconda per la fusione in vista con Enel Open Fiber.
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