BEP NELL'ARBITRATO SUI TANGOBOND

Bonelli Erede Pappalardo (Bep) ha seguito i possessori di Tangobond nella procedura arbitrale contro la Repubblica Argentina sponsorizzata da North Atlantic Sam (Nasam).

Il team che affianca il gruppo di obbligazionisti è guidato dal partner Luca Radicati di Brozolo, con la collaborazione degli associate Michele Sabatini, Victoria Viñes e Giovanni Minuto per lo studio Bonelli Erede Pappalardo, da Pietro G. Parodi dello studio Parodi di Milano e da Rodolfo Carlos Barra, docente della Universidad Catòlica Argentina.

Il Tribunale Icsid - International centre for settlement of investment disputes - si è dichiarato competente a deliberare.

Lo studio Bonelli Erede Pappalardo assiste due gruppi di detentori di titoli di Stato argentini rimasti insoluti a seguito del default del dicembre 2001. Nel 2008 la società di consulenza North Atlantic Sam ha promosso due procedure arbitrali contro la Repubblica Argentina sotto l’egida dell’Icsid, istituzione collegata alla Banca mondiale deputata alla fornitura di servizi di conciliazione e arbitrato relativi a investimenti internazionali. I due arbitrati riguardano complessivamente circa 200 investitori di nazionalità italiana, che hanno comprato titoli di Stato argentini emessi tra il 1997 e il 2001 per un controvalore complessivo di circa 20 milioni di euro.

Lo scorso 8 febbraio un tribunale arbitrale ha emesso un’importante decisione nel primo dei due arbitrati (Ambiente Ufficio spa e altri contro Repubblica Argentina). Gli arbitri hanno affermato la propria competenza a deliberare sulla controversia. Si tratta di un passaggio fondamentale per il raggiungimento di una decisione definitiva e di una inappellabile condanna della Repubblica Argentina per la violazione del trattato bilaterale sulla promozione e protezione degli investimenti siglato nel 1990 tra l’Italia e il Paese sudamericano.