Lo studio legale Bird & Bird ha assistito l’azienda Roche Diagnostics spa in due procedimenti cautelari promossi contro BB Farma srl.
I procedimenti hanno riguardato l’importazione parallela dal Regno Unito di strisce reattive per la misurazione della glicemia nel sangue, nonché di lancette pungi dito, entrambi prodotti da la Roche e importati in Italia da BB Farma.
Al centro della diatriba le importazioni parallele di dispositivi diagnostici e in particolare il riconfezionamento dei dispositivi importati. La Roche ha sollevato la questione di non conformità ai principi comunitari del riconfezionamento dei prodotti, chiedendo che essi vengano semplicemente rietichettati. Secondo la Corte di Giustizia CE, infatti, l’importatore può procedere con il riconfezionamento soltanto qualora la rietichettatura sia oggettivamente impossibile.
I ricorsi di Roche Diagnostics sono stati accolti dal Tribunale di Milano con una prima ordinanza in data 21 settembre ed una seconda ordinanza in data 23 ottobre 2009. Il riconfezionamento viene vietato in quanto pregiudizievole della tutela del marchio ogniqualvolta sia possibile rietichettare i prodotti importati parallelamente. E’ stata dunque disposta l'inibitoria al commercio dei prodotti oggetto di ricorso, ordinato il sequestro delle confezioni dei prodotti stessi e fissata una penale di 50 euro a confezione per ogni violazione dell'inibitoria.
Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati per conto di Roche da Giovanni Galimberti e Fulvio Mellucci di Bird & Bird; Roche si è inoltre avvalsa delle competenze legali interne nelle persone di Enrico Maria Dolfini e Esther Van Weert.
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