Contenzioso

Bird & Bird difende la Fei al Tribunale di Roma

Il contenzioso ha riguardato la richiesta di risarcimento da parte della casa farmaceutica Acme per il danno derivante dalla inclusione, a fini anti-doping, dello stanozolo

13-09-2018

Bird & Bird difende la Fei al Tribunale di Roma

 

Bird & Bird, con Osvaldo Lombardi (in foto), ha assistito la Fédération équestre internationale (Fei) dinanzi al Tribunale di Roma nell'ambito di un contenzioso promosso dalla casa farmaceutica Acme, assistita da Susanna Gaiotto.

Il contenzioso ha riguardato la richiesta di risarcimento da parte della casa farmaceutica per il danno derivante dalla inclusione, a fini anti-doping, dello stanozololo (principio attivo del farmaco Acme Sungate) fra le sostanze vietate dalla Fei per la somministrazione ai cavalli destinati alle manifestazioni sportive.

Acme asseriva che Fei avesse posto in essere una condotta illecita consistente in una pratica scorretta volta a ostacolare l’accesso del farmaco Sungate sul libero mercato. Chiedeva pertanto a Fei un risarcimento di 160 milioni di euro per la mancata e impedita commercializzazione del Sungate nonchè per aver controllato e falsato le scelte del consumatore.

Il Tribunale ha respinto la domanda di risarcimento (sentenza 31/08/18) e riconosciuto le argomentazioni difensive della Fei e ha quindi ritenuto motivata la scelta discrezionale di includere lo stanozololo tra le sostanze dopanti bandite dalla federazione, che ha carattere eminentemente privato.

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Bird & Bird OsvaldoLombardi Fédération équestre internationale, Acme


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