di Valentina Magri
Bird & Bird ha chiuso il 2023 con un fatturato in leggera crescita e una squadra in aumento. Stando ai dati comunicati al Centro Studi TopLegal, il giro d’affari dello studio multipractice lo scorso anno si è attestato a 50 milioni di euro, in crescita del 4,2% dai 48 milioni incassati nel 2022. Lo studio non ha comunicato il dato sull’utile.
Alla fine del 2023, l’insegna ha incrementato del 7,5% la sua squadra, salita da 134 a 144 professionisti. Di questi, i soci equity erano 24 (+4), a fronte di 10 of counsel (+1). Bird & Bird ha privilegiato la crescita dei professionisti interni: nel 2023, ha promosso a partner quattro counsel, mentre due senior associate sono stati nominati counsel.
Passando alle seconde linee, nel 2023 sono saliti a 81 gli associate (+7). Il numero di praticanti è rimasto stabile a quota nove. La leva equity dello studio si è leggermente ampliata, passando da 1a 6,0 del 2022 a 1 a 6,7 nel 2023.
Quanto alla produttività, il Rpl (revenue per lawyer) ha subito un lieve calo, passando da 358 mila euro a 347 mila euro nel 2023.
Bird & Bird ha sempre comunicato il fatturato, attuando tuttavia una disclosure parziale sui conti con la decisione di non divulgare l’utile. Piena, invece, la trasparenza sul numero dei professionisti oltre che sul numero dei soci equity.
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