Bird & Bird, con un team costituito dal partner Giovanni Galimberti (in foto) e dal senior associate Daniele De Angelis, ha assistito l'hosting provider francese Dailymotion di fronte al Tribunale di Torino sul tema dell'esonero della responsabilità degli Internet service provider (Isp) per i contenuti messi a disposizione del pubblico dagli utenti della rete.
Il Tribunale, con ordinanza del 18 settembre 2015, ha stabilito che tra i titolari dei diritti di proprietà intellettuale e gli Isp sussiste un dovere di cooperazione per l'ipotesi di contenuti illeciti immessi in rete dagli utenti. In particolare, i titolari dei diritti devono specificamente indicare e localizzare i contenuti che vogliono far rimuovere dagli Isp, fornendo agli stessi l'Url (e cioè l'indirizzo internet dove i contenuti sono rintracciabili) e sono responsabili della correttezza della segnalazione. Spetta agli Isp la rimozione dei contenuti così specificamente individuati.
La pronuncia affronta anche il tema del legittimo ricorso ai sistemi di fingerprinting (cioè di intercettazione dei contenuti al momento del caricamento da parte degli utenti). In particolare, il Tribunale di Torino ha considerato in linea con il dovere di cooperazione l'ordine nei confronti di Dailymotion di impiegare i sistemi di fingerprinting a sua disposizione solo per impedire il futuro ricaricamento degli stessi contenuti localizzati dal titolare del diritto e rimossi dal provider.
In questa prospettiva, una volta ricevuta una segnalazione altamente specifica, il dovere di cooperazione non impone al provider interventi ulteriori rispetto alla rimozione e all'impedire il ricaricamento di quanto rimosso, come non impone l'implementazione di sistemi tecnici differenti rispetto a quelli già nella disponibilità del provider.
TAGS
Bird & Bird GiovanniGalimberti, DanieleDe Angelis Dailymotion