BONELLI NELL'INGRESSO DI BENI STABILI IN FONCIÈRE DES RÉGION

19-02-2007

BONELLI NELL'INGRESSO DI BENI STABILI IN FONCIÈRE DES RÉGION

Beni Stabili entra nel gruppo Foncière des Régions e punta a cavalcare il business italiano delle Siiq. Delfin, società lussemburghese controllata da Leonardo Del Vecchio e titolare del 34,6% del capitale di Beni Stabili, Foncière Des Régions, società quotata alla Borsa di Parigi, e Batipart, società di diritto francese titolare del 20,1% del capitale di Foncière des Régions, hanno sottoscritto un protocollo avente ad oggetto il conferimento da parte di Delfin in Foncière delle azioni di Beni Stabili da essa possedute. Successivamente al conferimento, Foncière Des Région provvederà ad un aumento del capitale sociale le cui azioni saranno offerte in sottoscrizione, in via riservata, alla conferente Delfin, sulla base di un rapporto di cambio di un’azione Foncière des Régions di nuova emissione per ogni 100 azioni di Beni Stabili. Il gruppo immobiliare francese valorizza Beni Stabili 1,421 euro per azione. il valore impicito, in base ai termini dell'accordo annunciato oggi, riconosce un premio del 10,5% considerato l'andamento medio di Beni Stabili dell'ultimo mese.

 
Alla fine dell’operazione Delfin diventerà primo azionista di Foncière des Régions, con una partecipazione del 20,9%, mentre Batipart deterrà il 15,9%. A sua volta Foncière des Régions sarà titolare di circa il 40% del capitale di Beni Stabili (considerate le azioni cedute da Delfin risultanti dall’esercizio dei diritti del prestito obbligazionario convertibile Beni Stabili 2,5% 2001). Dal punto di vista legale Delfin è assistita da Sergio Erede (in foto), Luca Picone e Monica Fantino di Bonelli Erede Pappalardo, mentre advisor finanziario è Mediobanca. Advisor finanziario di Foncière des Régions è invece Bnp Paribas. Dal punto di vista legale Foncière des Régions et Batipart sono stati assititi dallo studio De Pardieu Brocas Maffei. In particolare hanno agito Thierry Brocas, Nicolas Favre e Jean-Lou Salha per gli aspetti corporate, Emmanuel Chauve e Marie-Laure Bruneel per gli aspetti fiscali, Philippe Guibert e Pauline Patat per gli aspetti legati alla concorrenza.
 
 
Beni Stabili, grazie a questo accordo, costituirà la piattaforma di sviluppo del gruppo Foncière des Régions sul mercato italiano e avrà come obiettivo quello di beneficiare delle prospettive offerte dal regime di trasparenza fiscale previsto per le Siiq. Il gruppo Foncière diventerà invce un polo immobiliare con un patrimonio complessivo di oltre 14 miliardi di euro, di cui 4 solo in Italia.

L’operazione ora è sottoposta all’approvazione degli azionisti di Foncière des Régions ed è vincolata alla realizzazione di determinante condizioni sospensive, tra cui l’ottenimento di una deroga da parte dell’Autorità dei mercati finanziari francese, il nulla osta da parte della Consob sulle condizioni economiche dell’operazione, l’autorizzazione da parte dell’Antitrust e di Banca d’Italia riguardo al cambiamento di controllo della partecipazione di Beni Stabili Sgr.

 

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