BonelliErede con Crédit Agricole nell'Opa su Creval

BonelliErede (TLIndex1) ha affiancato Crédit Agricole nell’ambito dell'offerta pubblica di acquisto volontaria con corrispettivo in denaro, a 10,5 euro per azione, promossa sulla totalità delle azioni di Credito Valtellinese, pari a un esborso massimo di 737 milioni di euro.

Il gruppo bancario francese, con l'operazione lanciata lo scorso 23 novembre, intende procedere alla fusione per incorporazione di Credito Valtellinese in Crédit Agricole Italia al fine di consentire un'effettiva integrazione delle proprie attività con quelle della banca valtellinese.

Contattato da TopLegal, lo studio precisa che ha assistito la Crédit Agricole con un team guidato dal partner Stefano Cacchi Pessani (in foto) e composto dai partner Enrico Vaccaro per gli aspetti corporate, Giuseppe Rumi per gli aspetti regolatori, Massimo Merola per gli aspetti di antitrust.

Jp Morgan e Crédit Agricole Cib hanno agito come advisor finanziari dell’operazione.

BonelliErede di recente ha assistito Crédit Agricole nella sottoscrizione di un protocollo di intesa vincolante con Banco Bpm finalizzato a rafforzare la partnership nel settore del credito al consumo in Italia. Lo studio è molto attivo quest'anno nell'assistenza a operazioni di fusione nel comparto bancario e ha agito a fianco di Ubi Banca nell’ambito dell’Opa lanciata da Intesa Sanpaolo.