dentro gli studi

BonelliErede, l’importanza di arrivare primi

Catia Tomasetti, socia di BonelliErede, traccia un bilancio di tre progetti pionieristici: project finance, Africa e diversity

22-11-2024

BonelliErede, l’importanza di arrivare primi

 

di Valentina Magri

 

Chi fa la prima mossa, il first mover, ottiene sempre un vantaggio competitivo rispetto ai rivali. Vale per le imprese, così come per gli studi professionali. Lo dimostra la parabola di BonelliErede nella practice infrastrutture, energia e transizione energetica, il cui focus team è guidato da Catia Tomasetti, socia dell’insegna dal 2011. «Lo studio ha avuto la fortuna di avere il team che è stato il primo sul mercato a lavorarci negli anni Novanta. Un’opportunità fornita dal progetto di Api a Falconara Marittima, chiuso nel novembre 1995. Essere stati i primi ci ha aiutato a vedere tanti progetti, ad avere voglia di sperimentare e accumulare moltissima esperienza». 


Un’esperienza rilevante nel settore che Tomasetti aveva già prima di entrare in BonelliErede: la professionista, infatti, è stata una dei pionieri del project finance in Italia, avendo lavorato all’estero con Graham Vinter in Allen & Overy, per poi tornare in Italia nel 1995 per lavorare con Franco Vigliano da Chiomenti (all’epoca il pionere del project finance in Italia) con il sogno di vedere il paese aprirsi alle infrastrutture grazie al project finance. Un sogno che si è scontrato con le reali carenze tecnologiche e burocratiche del nostro Paese rispetto alla Gran Bretagna. Gli scogli maggiori sono stati affrontare burocrazia, assenza di normative anticorruzione, lentezza dei procedimenti, assenza di meritocrazia a livello di sistema paese, oltre che l’arretratezza tecnologica degli studi italiani, dove imperava ancora il sistema Dos e non si utilizzavano le mail. «Nonostante tutto c’era comunque molto entusiasmo e la certezza di tutti i team coinvolti di poter cambiare il mondo», dice Tomasetti. Il suo rimpianto maggiore, ad oggi, è di non essere riuscita a lavorare in grandi progetti infrastrutturali in project finance al Sud quanto avrebbe voluto, ma soprattutto quanto il Sud necessiti.

 

L’intervista completa è stata pubblicata su TopLegal Digital di novembre 2024– n. 10. Registrati / accedi al tuo profilo per sfogliarla gratuitamente

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BonelliErede, Allen & Overy, Chiomenti CatiaTomasetti, FrancoVigliano


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