BonelliErede avvia una nuova fase di espansione con il progetto Africa. Lo studio ha siglato due accordi di cooperazione esclusiva con due firm locali: l’egiziana Kosheri Rashed & Riad e l’etiope Teshome Gabre-Mariam Bokan.
Il co-managing partner, Stefano Simontacchi, durante un incontro con TopLegal, conferma che i due presidi, al Cairo e ad Addis Abeba, rappresentano gli hub per lo sviluppo nel continente su un orizzonte di medio-lungo termine.
Una strategia internazionale di ampio respiro, secondo una duplice prospettiva. Da un lato, punta a sviluppare il business in aree promettenti in termini di crescita, rispetto al più maturo mercato italiano ed europeo; dall’altro, punta a portare in Africa, e a valorizzare, le competenze specialistiche di carattere internazionale, quali project finance, international taxation, corporate/M&a, arbitrati internazionali, anticorruzione.
Una logica di espansione che si inquadra anche nella finestra di opportunità che si apre con l’African Act progettato dal Governo. L’idea di un corpo di norme finalizzato a far diventare l’Italia un hub preferenziale degli investimenti nel bacino del mediterraneo e in Africa era stata lanciata tempo fa dallo stesso Simontacchi ed è stata ripresa a inizio settembre dal premier Matteo Renzi al Forum Ambrosetti di Cernobbio. Una strategia internazionale che, quindi, vuole posizionare lo studio in prima linea nel facilitare gli investimenti internazionali diretti in Africa che passano per l’Italia.
I target per l’espansione sono stati identificati da uno studio strategico commissionato al Boston Consulting Group: tutto il Nord Africa, dal Marocco all’Egitto, e l’Est Africa, dall’Egitto fino al Sudafrica. Così come rappresentano un’area di assoluto interesse l’Iran e gli Emirati Arabi.
Per il Cairo, BonelliErede ha messo in campo un team dedicato composto da tre professionisti senior, i local partner Riccardo Bicciato, Lorenzo Melchionda e Francesca Secondari. A loro è affidata la gestione dei clienti internazionali interessati all’Egitto, e all’Africa in generale, e il coordinamento dell’organizzazione del lavoro, con il coinvolgimento a seconda delle necessità della casa madre BonelliErede, dello studio egiziano Kosheri Rashed & Riad e di altri studi legali in Paesi africani. Il team basato al Cairo è guidato dal socio Gianfranco Veneziano.
Per quanto riguarda l’Etiopia, Gianpiero Succi è il partner che guida lo sviluppo nel Paese, e in tutta l’area dell’Est Africa. Inoltre, presso lo studio Teshome Gabre-Mariam Bokan è stato distaccato un collaboratore dello studio.
La struttura organizzativa a presidio dell’Africa prevede poi il Comitato Africa e l’Africa Team.
Il Comitato Africa svolge funzione strategica e di supervisione e coordinamento dello sviluppo nel continente. Fanno parte del Comitato Africa (in foto, da sinistra a destra) Alberto Saravalle, Stefano Simontacchi, Gianpiero Succi, Catia Tomasetti, Andrea Carta Mantiglia e Gianfranco Veneziano.
L’Africa Team è un gruppo multidisciplinare, un “osservatorio” sul continente (scouting, riforme, cambi regolatori e bandi pubblici, etc.), e composto da 21 professionisti (di cui tre soci). Tra questi anche due professionisti egiziani trasferitisi a Milano – l’of counsel per il corporate John Shehata e Mostafa El Far, associate nell’area tax – che lavorano all’integrazione con i presidi africani.
TAGS
BonelliErede, Kosheri Rashed & Riad, Teshome Gabre-Mariam Bokan CatiaTomasetti, AlbertoSaravalle, GianfrancoVeneziano, AndreaCarta Mantiglia, StefanoSimontacchi, GianpieroSucci, LorenzoMelchionda, RiccardoBicciato, JohnShehata, FrancescaSecondari