Con la sentenza pronunciata il 28 ottobre 2020, il Tribunale dell'Unione Europea ha accolto la richiesta di Pharma Mar, azienda farmaceutica spagnola assistita da BonelliErede (TLIndex1), annullando integralmente la decisione della Commissione europea, adottata sulla base dell’esame condotto dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema), che negava l’autorizzazione all’immissione in commercio di Aplidin® (plitidepsina) nell’Unione Europea per la cura di pazienti affetti da mieloma multiplo.
Per la prima volta una decisione di non rilasciare l’autorizzazione all’immissione in commercio di un farmaco è stata annullata dal Tribunale dell’Unione Europea. Il Tribunale ha inoltre censurato la policy dell’Ema sui conflitti di interessi degli esperti coinvolti nelle proprie procedure.
Si attende di capire se la decisione del Tribunale sarà oggetto di appello in Corte di Giustizia. L’eventuale appello, tuttavia, potrà fondarsi esclusivamente su questioni di diritto, senza coinvolgere l’apprezzamento dell’esistenza di un conflitto d’interessi.
Pharma Mar è stata assistita nei procedimenti dinanzi al Tribunale dell’Unione Europea da BonelliErede con un team guidato dal partner Massimo Merola (in foto) coadiuvato dall'of counsel Vincenzo Salvatore, responsabile del focus team healthcare and life sciences, e dal managing associate Omar Diaz.
Recentemente nel settore pharma vi è stato un altro contenzioso rilevante, che ha coinvolto Angelini Holding, assistita da Hogan Lovells (TLIndex10).
Contenzioso europeo