Bruno Magli, cig per 90 dipendenti

Si è finalmente conclusa la lunga trattativa che ha coinvolto le Organizzazioni Sindacali (Cgil, Cisl e Uil) e la nota azienda di calzature bolognese Bruno Magli,  storico brand del lusso italiano. Bruno Magli, oggi di proprietà dell'Hedge Fund Fortelus, è stata assistita nel processo di ristrutturazione e direttamente rappresentata al tavolo delle relazioni industriali dall'avvocato Angelo Zambelli - Socio di Dewey & LeBoeuf e Responsabile del Dipartimento di Diritto del Lavoro - coinvolto sin dall'avvio dell'operazione dall'amministratore delegato Armin Muller, conosciuto nel corso della ristrutturazione che ha recentemente riguardato il Gruppo Versace, altro storico marchio italiano del lusso. Nella giornata del 24 novembre le parti hanno raggiunto presso il ministero del Lavoro un accordo, che prevede il ricorso alla cassa integrazione straordinaria (per cessazione parziale di attività) per 12 mesi, rinnovabile per altri 12, nei confronti di 90 dipendenti e un articolato sistema di incentivi per i lavoratori che decideranno di lasciare l'azienda prima del termine della cassa integrazione.