Bucello Croci Piscitello Viola e lo studio legale Bruti Liberati si apprestano a siglare la propria fusione. I due studi collaborano da molto tempo, condividendo anche clienti, come Edison, ma solo adesso, hanno deciso di fondersi e creare un unico studio, che conterà sette soci: i cinque di Bucello Croci Piscitello Viola, a cui si aggiungeranno Eugenio Bruti Liberati, cugino del magistrato ex presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, e Alessandra Canuti, già socia di Bruti Liberati.
In tutto la nuova boutique potrà contare su più di 30 professionisti. «È uno sviluppo naturale», dice Bruti Liberati a TopLegal.
«Non abbiamo mai smesso di collaborare», precisa Simona Viola, (in foto) partner dello studio Bucello Croci Piscitello Viola, «in comune abbiamo sicuramente un'impostazione accademica e l'approfondimento scientifico, oltre a un'amicizia ventennale».
Bruti Liberati, professore associato di diritto amministrativo presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche "Alessandro Galante Garrone" dell' Università degli Studi del Piemonte Orientale, è specializzato in materia regolamentare, ambientale, Energy, Antitrust, appalti e infrastrutture. Il professore ha assistito Pedemontana e Tangenziale esterna di Milano, A2a, Erg, Centro Marca, Provincia di Alessandria, Assofim, Edipower.
Il nuovo studio avrà sede nell'attuale location di Bucello Croci Piscitello Viola. In quanto al nome, sembra che i soci stiano cercando l'appellativo adatto a rappresentarli tutti, in una soluzione sintetica; sette cognomi in fila, potrebbero, infatti, essere troppo lunghi come brand.
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