La Suprema Corte di Cassazione dà ragione ad Epson Italia in una complessa vertenza con l’Agenzia delle Entrate per svariati milioni di euro inerente la deducibilità dei costi di sponsorizzazione nell’ambito di società intragruppo.
Lo studio di Milano con gli avvocati Alberto Cajola e Roberto Cordini ottengono questo importante risultato per Epson, poiché la Suprema corte concorda con quanto da loro sostenuto che la deducibiltà dei costi di sponsorizzazione non è subordinata all’incremento determinato e preciso dei ricavi, essendo sufficiente la loro correlazione in senso ampio all’impresa. Più in generale, l’onere della prova sull’inerenza dei costi incombe sul contribuente solo quando vi siano dubbi sulla loro riconducibilità ala produzione del reddito o alla sfera imprenditoriale.