La Corte d’appello di Trieste ha assolto con formula piena perché “il fatto non sussiste” dall’accusa di frode fiscale Alessandro Calligaris, presidente della Calligaris, e Pietro Paolo Santini, quale sottoscrittore della dichiarazione dei redditi della società assistita nel procedimento da Giuseppe Campeis (in foto), socio fondatore dello studio Campeis.
La Corte, infatti, accogliendo tutte le tesi dell’atto di impugnazione della difesa sull’assenza di costi fittizi, di operazioni inesistenti e dunque di ogni indebito vantaggio fiscale, ha dichiarato l’insussistenza di ogni addebito.
TAGS
Campeis GiuseppeCampeis Calligaris