Cancrini, con un team guidato dal fondatore Arturo Cancrini (in foto) e composto da Francesco Vagnucci e Francesco Testi, ha assistito con successo Research Consorzio Stabile, Co.Bar e Atzwanger, di fronte al Consiglio di Stato in relazione al ricorso proposto da Degremont e Giovanni Putignano & Figli per la riforma della sentenza del Tar Puglia relativa la gara per l'affidamento e la realizzazione dei lavori di potenziamento dell’impianto di depurazione Bari Ovest.
La sentenza del Consiglio di Stato n.3178/2017, affronta una pluralità di temi tra i quali: i) la problematica dei rapporti tra ricorso principale e ricorso incidentale escludente in materia di gare finalizzate all’affidamento di una commessa pubblica, alla luce dei principi affermati dalla Corte di Giustizia UE (sent. 5.4.2016, C-689/13); ii) la portata dell’art. 38, comma 1, lett. b) e c) del D.lgs. 12/4/2016 n. 163 laddove estende il novero dei soggetti delle società di capitali di cui occorre accertare la moralità professionale, rimarcando la necessità di verificare la sussistenza dei requisiti morali in capo ai soggetti muniti di poteri di rappresentanza e direzione tecnica in seno alla persona giuridica socio unico della società di capitali offerente; iii) il perimetro del soccorso istruttorio nelle procedure di evidenza pubblica, precluso nei casi di radicale mancanza dei dati e degli elementi richiesti dalla normativa e dalla “lex specialis”.
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