Carnelutti e Scatena Ratti sono gli studi che hanno assistito Byblos, società milanese titolare dell’omonimo marchio di moda, nell’ammissione alla procedura di concordato preventivo. Byblos è un brand storico del made in Italy, nato negli anni '80 e rilanciato nel 2018 dall’imprenditore e stilista Manuel Facchini.
In particolare, i due studi hanno curato gli aspetti legali relativi alla procedura di concordato, mentre Spada Partners ha assistito la società in qualità di advisor finanziario nella definizione del piano di concordato preventivo.
Il Tribunale di Milano, con decreto datato 9-20 aprile 2020, ha ammesso la società alla procedura di concordato preventivo con continuità aziendale ex art. 186-bis l.fall. e con assuntore. I giudici, inoltre, hanno già disposto nella fase del preconcordato,
l’effettuazione di procedure competitive ai sensi dell’art. 163-bis l.
fall., volte alla miglior realizzazione di alcuni beni facenti parte
dell’attivo concordatario. Byblos ha presentato nell’ottobre scorso un piano di ristrutturazione. A novembre ha presentato domanda di concordato.
Il piano prevede la prosecuzione dell’attività di impresa da parte di Byblos sino alla data in cui il proponente assuntore subentrerà nella titolarità dell’attivo e del passivo, quest’ultimo rimodulato secondo la proposta concordataria, facente capo a Byblos.
Carnelutti ha agito con un team coordinato dal partner Matteo Bazzani (in foto), mentre Scatena Ratti, studio di La Spezia, ha operato con il name partner Massimiliano Ratti e Noemi Graceffo.
Spada Partners ha assistito Byblos con il partner Antonio Zecca, il salary partner Fabrizio Gnecco e l’associate Francesco De Buglio.
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