CASTALDI MOURRE SALVA LA CLASS ACTION DEGLI AZIONISTI FRANCESI CONTRO VIVENDI

25-01-2010

Avvocati e Class action. Chi l'ha detto che l'iniziativa su questo fronte è solo delle associazioni dei consumatori? Gli avvocati cominciano a essere attivi anche nella fase propositiva. Un caso importante arriva dalla Francia e vede protagonista lo studio italo francese Castaldi Mourre, in una vicenda cominciata ben otto anni fa e riguardante il colosso Vivendi.

Vivendi ha recentemente adito in primo grado il Tribunale di Parigi contestando la partecipazione dell’Adam (Associazione in difesa degli azionisti di minoranza) e di due azionisti francesi quali rappresentanti della classe, a una Class action di diritto americano introdotta davanti a tribunale di New York.
Il 13 gennaio scorso, il Tribunale di Parigi ha considerato che “la domanda di Vivendi fosse priva di ogni fondamento” ed ha rigettato le domande da questi proposta.
Il Tribunale ha invece accolto gli argomenti addotti dalla difesa, rappresentata da Alexis Mourre (nella foto), socio fondatore dello studio legale Castaldi Mourre & Partners, forte litigator e arbitro di spessore internazionale, il quale ha sostenuto che il giudice francese non può sostituirsi al “giudice americano inizialmente adito e dichiaratosi competente a statuire su una richiesta di risarcimento che vede protagonisti alcuni azionisti francesi di Vivendi”.
Il giudice francese ha infatti ritenuto che “la partecipazione all’azione collettiva introdotta nel giugno 2002 da altri azionisti non costituisce, da parte dei due rappresentanti della Class action” o da parte dell’Adam, un abuso nell’esercizio della suddetta azione caratterizzato da un atteggiamento fraudolento, dalla mala fede o dall’intenzione di recare danno”.
Vivendi, gruppo internazionale di primaria importanza nel settore dei media, aveva conosciuto gravi difficoltà nel 2002. In seguito è stata intentata una Class action davanti ai giudici newyorkesi a nome di tutti gli azionisti di Vivendi che avessero acquistato o ceduto azioni del gruppo nel periodo compreso tra il 30 ottobre 2000 e il 14 agosto 2002. Le parti di tale azione collettiva sostengono che Vivendi ha violato le regole borsistiche americane e celato al mercato, nel corso del periodo sopracitato, la reale situazione finanziaria del gruppo.
Alexis Mourre è intervenuto anche davanti al tribunale di New York nella fase di certificazione della Class action.

Lo studio Castaldi Mourre, nell'ultimo anno, ha molto rafforzato la propria presenza italiana. Vedremo se anche nella Penisola sarà attivo sul fronte delle azioni collettive.

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Castaldi AlexisMourre Adam Smith Society, Vivendi Games Italia


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