CASTELLI PIGNORA UNA CASSAFORTE DI MPS

19-02-2007

CASTELLI PIGNORA UNA CASSAFORTE DI MPS

L’avvocato Angelo Castelli (nella foto) assistendo un investitore di tango bond, ha ottenuto il pignoramento della cassaforte di una filiale di Roma della Monte dei Paschi di Siena. Il cittadino in questione dopo che i suoi investimenti in Argentina erano stati coinvolti nel default, aveva perso 170mila euro. A quel punto si è rivolto all’avvocato di Formia specializzato in diritto bancario e finanziario che è noto sul mercato legale per essere riuscito ad ottenere nel 2002 da parte del tribunale di Roma, la prima e unica disposizione di sequestro per conto di un gruppo di privati, nei confronti di uno Stato estero (l’Argentina).

 
Castelli dopo il sequestro (che però non ha mai avuto sviluppi) ha raccolto le procedure di numerosi cittadini contro le banche italiane colpevoli di aver consigliato investimenti sbagliati omettendo alcune informazioni rilevanti riguardo ai bond. Ad oggi il legale ha ottenuto 60 sentenze di risarcimento per altrettanti assistiti, per un totale di 9 milioni di euro. A novembre scorso Mps è stata condannata dal tribunale di Roma a pagare 170mila euro a un investitore fiorentino assistito da Castelli. Trascorsi i tempi tecnici dalla sentenza il vincitore non era ancora stato rimborsato dalla Banca. L’ufficiale giudiziario, quindi, su segnalazione dell’avvocato che tra le altre cose insegna diritto bancario all’università degli studi di Cassini, si è recato in una filiale di Roma della Mps e ha pignorato la cassaforte. Il pignoramento è stato sciolto dopo qualche giorno quando i vertici della banca senese hanno patteggiato con il legale l’immediato pagamento del risarcimento.


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