Il civilista Giovanni Casucci in collaborazione con il penalista Riccardo Castiglioni, entrambi specializzati in diritto industriale, hanno seguito le procedure di sequestro di 27 mila copie del Cronotech, l’orologio prodotto da Time Force, noto per il quadrante prismatico. Al sequestro è seguita l'azione legale attualmente pendente di fonte al tribunale di Bari, dove i legali chiedono per conto di Time Force danni economici non inferiori ai 500 mila euro.