di Francesca Lai
«Cambia la prospettiva del Fisco nel nostro Paese: ci troviamo di fronte ad una piccola rivoluzione che cambierà il rapporto con l’Amministrazione finanziaria, che sarà più equilibrato». Così l’onorevole Giulio Centemero, vicepresidente della commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria, commenta la portata del decreto legislativo 5 agosto 2024, che ha apportato delle modifiche alla disciplina del regime di Cooperative Compliance e Tax Control Framework.
Intervistato da TopLegal, il deputato ha sottolineato la necessità di un dialogo costante tra contribuenti e amministrazione finanziaria, obiettivo perseguito dal decreto 5/2024. «Abbiamo lavorato con l'intento di rispondere alle necessità quotidiane dei professionisti e dei cittadini, rendendo più efficienti gli strumenti normativi esistenti», precisa Centemero, che sarà tra i relatori del Tax Forum di TopLegal, in programma a Milano il 3 dicembre 2024. «Tutti i contribuenti dovrebbero poter partecipare volontariamente a processi collaborativi chiari, con un percorso uniforme di adeguamento e conseguenze ben definite – ha aggiunto Centemero -. Ciò agevolerebbe il lavoro di imprese e professionisti, standardizzando i meccanismi di controllo, sia diretto che a distanza, dell'amministrazione finanziaria».
Se la meta è la trasparenza delle informazioni, secondo il deputato l’ostacolo al raggiungimento dell’obiettivo è superabile «facilitando l’accessibilità e la comprensibilità delle norme fiscali, accompagnata da una strategia per la semplificazione delle procedure, siano esse dichiarative, di trasmissione o di comunicazione».
L’intervista completa è stata pubblicata su TopLegal Digital di novembre 2024 – n. 9. Registrati / accedi al tuo profilo per sfogliarla gratuitamente