Gianni Origoni Grippo Cappelli ha assistito Cevital nelle trattative con Jsw Steel, società facente capo a Sajjan Jindal e affiancata dallo studio Bianchi di Firenze e da Tombari Corsi D'Angelo, per la cessione dello stabilimento siderurgico di Piombino.
Gop ha agito con un team composto dai partner Eugenio Grippo (in foto) ed Antonio Auricchio, coadiuvati dal counsel Raffaele Tronci e dall’associate Alessandro De Ferrariis.
Jsw Steel è stata assistita da Alberto Bianchi dello studio Bianchi e da Umberto Tombari di Tombari Corsi D'Angelo.
Il gruppo algerino Cevital, di proprietà del magnate Issad Rebrab, aveva acquistato le acciaierie dall'amministrazione straordinaria della Lucchini nel 2015 e negli ultimi mesi era insorto un complesso contenzioso tra Cevital e l'amministrazione straordinaria in merito all’implementazione del piano industriale. L'accordo preliminare, firmato dopo una complessa trattativa svoltasi al Mise con il supporto del Governo e della Regione Toscana, prevede il trasferimento delle azioni Aferpi, Piombino Logistics e Gsi Lucchini in favore di Cevital e la rinuncia al contenzioso in essere tra Lucchini in amministrazione straordinaria e il gruppo Cevital.
Il closing è soggetto a varie condizioni tra cui l’approvazione da parte delle autorità competenti del nuovo piano industriale che sarà presentato da JswSteel.