Privatizzazioni

Chiomenti con Cdp per il 35% di Poste Italiane

L'operazione di conferimento della partecipazione da parte del Mef è stata curata da Gianni Origoni Grippo Cappelli

26-05-2016

Chiomenti con Cdp per il 35% di Poste Italiane


Sono Chiomenti e Goldman Sachs gli advisor di Cassa Depositi e Prestiti nell'aumento di capitale da 2,9 miliardi di euro che ha permesso di acquisire il 35% del capitale di Poste Italiane.

Il Cda di Cassa depositi e prestiti ha infatti deciso tramite l'assemblea degli azionisti la delibera di un aumento di capitale, comprensivo di sovrapprezzo, per un totale di 2.930.257.785 euro riservato al Ministero dell'economia e delle finanze da liberarsi mediante il conferimento di una partecipazione in Poste pari al 35% del capitale sociale. 

Nell’operazione di conferimento, il Ministero dell’Economia e delle Finanze è stato assistito da Gianni Origoni Grippo Cappelli, in qualità di advisor legale, con il socio fondatore, Francesco Gianni, coadiuvato dal counsel Dario Pozzi. Equita Sim ha agito per il Mef in qualità di advisor finanziario. 

Notizia integrata il 26 maggio 2016 alle ore 16.16: si integra inserendo il ruolo di Gianni Origoni Grippo Cappelli e di Equita Sim al fianco del Mef.

TAGS

Chiomenti, Gianni & Origoni FrancescoGianni, DarioPozzi Cassa Depositi e Prestiti, Poste italiane, Goldman Sachs, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Equita Sim


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