Il consiglio di gestione e il consiglio di sorveglianza, di Ubi Banca, hanno deliberato un aumento di capitale di un miliardo di euro. La decisione verrà sottoposta all'assemblea degli azionisti per la richiesta di delega. L'aumento sarà offerto in opzione agli azionisti e ai portatori del bond convertibile 2009-2013.
Nell'operazione Ubi Banca è stata assistita dallo studio Chiomenti, in particolare dai partner di Capital markets Enrico Giordano e Umberto Borzi con Federica Calmi. Il collocamento è garantito da Mediobanca, che è stata seguita dal team di Clifford Chance, con la partner Alberta Figari (in foto) e il senior associate Stefano Campolonghi.
L'aumento risponde "alle nuove regole" sul patrimonio bancario che puntano su strumenti quasi tutti fatti "di capitale azionario", è scritto nelle note di presentazione dei conti di esercizio 2010 di Ubi Banca. Secondo l'istituto finanziario, "maggiore capitale si tradurrà in un minore costo della raccolta", in attesa della presentazione del nuovo piano industriale. L'effetto atteso su core tier 1 è di 106 punti base. A seguito dell'aumento, in base alla simulazione sui dati 2010, il Core Tier 1 si attesterebbe all'8,01%, il Tier 1 all'8,53%, il Total Capital Ratio al 12,23%.
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