Banco Bpm, assistita da Chiomenti, ha perfezionato in data 15 giugno 2018 la cartolarizzazione di un portafoglio di crediti in sofferenza per un gross book value pari a circa 5 miliardi di euro.
Il portafoglio è stato ceduto a un veicolo di cartolarizzazione – Red Sea Spv – con l’emissione da parte di quest’ultimo di tre differenti classi di titoli Abs – una tranche senior per circa 1,657 milioni di euro, con rating in linea con quanto richiesto dalla normativa relativa alla garanzia dello Stato (Gacs); una tranche mezzanine e una tranche junior, rispettivamente per circa 153 milioni di euro e per circa 51 milioni di euro. Banca Akros, Deutsche Bank e Mediobanca hanno agito quali arranger nella strutturazione dell’operazione con l'assistenza di Rcc.
Chiomenti ha assistito Banco Bpm con un team coordinato dal partner Gregorio Consoli e composto dal senior associate Federica Scialpi, dagli associate Carlo Restuccia, Gioia Ronci e Lorenzo Simonte. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal partner Marco di Siena e dall’associate Maurizio Fresca. Gli aspetti relativi ai contratti derivati sono stati seguiti dal counsel Sara Cerrone, mentre gli aspetti di diritto inglese sono stati curati dal counsel Fraser Wood.
Rcc ha assistito gli arranger con un team composto dal partner Marcello Maienza e dagli associate Matilde Sciagata e Jacopo Prina per gli aspetti inerenti la cartolarizzazione.
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