Regno Unito, Serbia, Albania, Malta ed Emirati Arabi. Cinque Paesi per altrettante alleanze internazionali firmate, nel corso del 2017, da Martinez & Novebaci, studio guidato dal partner Antonello Martinez (in foto) che anticipa a TopLegal i progetti dell’insegna: «In Italia abbiamo un livello di imposizione fiscale e costo del lavoro tra i più alti di Europa. Pur avendo una riconosciuta altissima qualità dei prodotti non si può pensare che il bacino commerciale di un’azienda sia limitato al nostro Paese. Partendo da questo principio abbiamo deciso di puntare sull’assistenza ai clienti nella loro espansione all’estero. Bisogna dare qualcosa in più ai clienti oltre alla solita attività forense».
Si tratta di alleanze che – precisano dall’insegna – sono state attuate su base esclusiva per i territori in cui lo studio è presente con i propri partner. Inoltre, per gestire i neonati rapporti internazionali, lo studio ha annunciato l’ingresso in qualità di socio dell’avvocato genovese Giorgio Giorgi.
La collaborazione più importante è stata siglata con lo studio Mena Legal di Dubai, con sede in 13 Paesi e una forte presenza nell’area mediorientale e nel nord Africa. Si tratta di un territorio già conosciuto da Martinez, che da diversi anni è rappresentante del Governo di Dubai in Europa: «Alcuni clienti che negli anni ho portato a Dubai hanno dimostrato interesse nell’estendere la propria attività in altre zone e città del bacino medio orientale – spiega Martinez – Mena Legal con le sedi di Doha, Ras Al Khaimah, Riad, Teheran e Abu Dhabi ci permette di allargare il campo e fornire continuità territoriale ai nostri clienti».
A Londra, dove lo studio Martinez era presente da vent’anni con una propria sede, in seguito al referendum sulla Brexit è stato stipulato un accordo con Atkins Thomson: «Gli studi legali inglesi si stanno preparando alla fuoriuscita di molte aziende dal Regno Unito. Con i nostri partner londinesi abbiamo la possibilità di assistere una serie di società in uscita dall’Inghilterra e che intendono migrare in Germania e Italia, due Paesi che più di altri beneficiano di questa operazione dagli esiti ancora incerti».
Due accordi riguardano, invece, l’est Europa: e a Tirana con Iliria Services, studio di commercialisti con al suo interno degli avvocati, dove lo studio ha già concluso tre operazioni nel settore alimentare, e a Belgrado con Advokatska kancelarija Kosic. Belgrado è ritenuta dallo studio per la sua posizione geografica una porta commerciale particolarmente favorevole verso la Russia e vede la presenza di alcune importanti aziende italiane tra cui Unicredit, Fiat e Ferrero: «Abbiamo fatto questi accordi puntando oltre i soli mercati locali – spiega Martinez – Belgrado ha accessi privilegiati in termini doganali nei confronti del mercato russo. Si scrive Serbia, dunque, ma si legge anche Russia».
L’ultima partnership, infine, è stata realizzato con il maltese Anton Tabone con sede a Haz-Zebbug. Denominatori comuni degli accordi in questi Paesi sono la tassazione più favorevole rispetto all’Italia e la presenza di procedure snelle per l’avvio di un’attività.
Un’attenzione all’estero che non entra in contrasto con le attività in territorio nazionale dello studio che ha anticipato a TopLegal l’apertura a novembre di una propria sede a Bari. Alla guida dei nuovi uffici ci sarà Giuliana Cartanese che coordinerà un team di cinque professionisti.
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