Cintioli ha ottenuto davanti al Tar Lazio per Invitalia una pronuncia a favore in materia di gare pubbliche nell’ambito dell’emergenza Covid-19. Il giudizio ha riguardato la procedura di gara aperta, semplificata e di massima urgenza per l’acquisto di arredi scolastici indetta dal commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e il contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19.
È stata nello specifico riconosciuta la legittimità dell’azione di
Invitalia, in quanto soggetto attuatore, bocciando il ricorso promosso
da alcuni produttori, che lamentava la mancanza di un piano di dettaglio
dei fabbisogni, la mancata indicazione delle dimensioni degli arredi da
fornire ed i termini assai stringenti e di consegna.
Cintioli ha assistito nel contenzioso Invitalia con un team composto dai soci Fabio Cintioli (in foto) e Giuseppe Lo Pinto.
Il collegio ha osservato che al commissario straordinario è stato demandato il compito di provvedere all’acquisizione e distribuzione delle apparecchiature e dei dispositivi di protezione individuale, nonché di ogni necessario bene strumentale, compresi gli arredi scolastici, utile a garantire l’ordinato avvio dell’anno scolastico 2020-2021, nonché a contenere e contrastare l’eventuale emergenza nelle istituzioni scolastiche statali.
Il fatto che la "lex specialis" di gara abbia previsto termini serrati per la presentazione delle offerte, lo svolgimento delle operazioni di gara e la consegna dei materiali deve dunque ritenersi pienamente legittimo, in quanto la procedura era proprio volta ad assicurare la "tempestiva" e, allo stesso tempo, "sicura" ripresa delle attività scolastiche. Del pari è stata prevista una flessibilità dimensionale sulla quantità di prodotti offerta tale da garantire la più ampia partecipazione alla gara, mediante la possibilità di aggiudicazione a più operatori economici, fino a integrale copertura quantitativa e territoriale delle esigenze.
Cintioli ha assistito con successo Invitalia al Cds lo scorso maggio nell’ambito del bando di gara per la progettazione e la realizzazione del padiglione Italia nel sito di Expo 2020 a Dubai.