La Repubblica Argentina è stata assistita davanti al Consiglio di Stato da Cleary Gottlieb e dallo studio Sannino, nel procedimento in cui il Codacons ha impugnato la sentenza del Tar Lazio che aveva respinto il ricorso presentato dallo stesso Codacons contro Consob e la Repubblica Argentina.
Il team di Cleary Gottlieb che, insieme a Mario Sanino dello studio Sannino,
hanno assistito la repubblica sudamericana nei procedimenti di primo e
secondo grado è stato formato da Giuseppe Scassellati Sforzolini (in foto), Carlo Santoro,
Ferdinando Emanuele, Marco Zotta e Giulio Giannini.
Il ricorso, avviato nel 2009, aveva ad oggetto la richiesta di annullamento del prospetto informativo dell’offerta pubblica di scambio volontaria promossa dalla Repubblica Argentina nel 2005 ed avente ad oggetto i propri titoli obbligazionari, nonché dell’autorizzazione rilasciata da Consob ai fini della pubblicazione del prospetto medesimo.
Nelle motivazioni della sentenza, il Consiglio di Stato ha sottolineato come la Consob “abbia correttamente esercitato i suoi poteri, a garanzia della completezza informativa e della trasparenza” dell’offerta di scambio proposta ai detentori di obbligazioni argentine.
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