CLEARY GOTTLIEB CON ENI ALLA COMMISSIONE EUROPEA

Cleary Gottlieb e lo studio Todarello Ceraolo, hanno assistito Eni S.p.A. nel procedimento avviato dalla Commissione europea nell’aprile 2007 concernente un presunto abuso di posizione dominante nella gestione di alcuni gasdotti internazionali di importazione di gas in Italia.
Il procedimento fa parte di una serie di casi avviati dalla Commissione europea nei confronti di alcuni dei principali operatori europei nei settori del gas e dell’elettricità a seguito della chiusura dell’indagine di settore nei mercati dell’energia.
Nella comunicazione degli addebiti inviata a Eni nel marzo 2009, la Commissione aveva ipotizzato che Eni potesse aver commesso un abuso di posizione dominante limitando in vari modi l'accesso dei propri concorrenti nel mercato italiano alla capacità di trasporto su tre gasdotti di importazione al fine di proteggere la propria posizione nei mercati italiani della vendita di gas.
Dopo essersi difesa nel merito delle accuse, Eni ha presentato una proposta di impegni consistente nella vendita delle proprie partecipazioni nei tre gasdotti oggetto del procedimento. Con particolare riguardo alla partecipazione nel gasdotto Tag, che consente l’importazione in Italia del gas di origine russa, Eni si è impegnata a vendere la propria partecipazione ad un soggetto controllato dallo Stato italiano. Gli impegni proposti lasciano inalterati i diritti di trasporto di gas contrattualizzati da Eni. 
La Commissione ha accolto favorevolmente gli impegni e pertanto, subordinatamente all’esito del market test, si appresta a chiudere il caso rendendo gli impegni obbligatori per Eni, senza accertare alcuna infrazione e senza quindi comminare alcuna ammenda.
Eni è assistita da Mario Siragusa, Marco D’Ostuni e Pietro Merlino (nella foto) della sede di Roma di Cleary Gottlieb, coadiuvati da Luciana Bellia, Gennaro Mallardo, Achille Caliò Marincola, Philippe Croene e Michela Schizzi, nonché da Nicola Ceraolo, già counsel di Cleary Gottlieb, ora socio di Todarello Ceraolo & Associati, assieme all'avvocato Antonella Mancusi.