Cleary Gottlieb ha assistito Poste Italiane nel procedimento istruttorio avviato nell’aprile dello scorso anno dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, concernente un presunto abuso di posizione dominante nel settore dei servizi d’incasso e pagamento.
Il 28 dicembre 2009 l’Autorità ha pubblicato la decisione con la quale, rendendo obbligatori gli impegni presentati da Poste Italiane, ha chiuso l’istruttoria senza accertare alcuna infrazione. Per effetto degli impegni, entro il 31 marzo 2010 la società inserirà nei bollettini postali il codice IBAN e consentirà l’inserimento di un codice a barre identificativo del creditore, ciò che renderà possibile il pagamento di detti bollettini, oltre che allo sportello postale, anche attraverso il canale bancario o altri canali alternativi, quali i punti di pagamento automatizzato presenti nelle tabaccherie gestite da Lottomatica e Sisal. Poste si è inoltre impegnata a modificare la piattaforma “Il portale dell’automobilista” in modo tale da consentire anche ai titolari di un conto corrente bancario, così come già ai titolari di un conto BancoPosta, di effettuare online i pagamenti dei corrispettivi di gestione delle pratiche automobilistiche.
Poste Italiane è stata assistita da Mario Siragusa (nella foto) e Cesare Rizza dell’ufficio di Roma di Cleary Gottlieb.
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