Clifford Chance (TLIndex6) e Chiomenti (TLIndex2) sono gli studi coinvolti nell'acquisto da parte di Syngenta, gruppo elvetico attivo nel settore dell'agro-industria mondiale, dell'intero capitale sociale di Valagro, produttore di biostimolanti e specialità nutrizionali per il mercato agricolo basato ad Atessa (Chieti), controllato dal management e dal fondo di private equity americano Metalmark Capital. Il valore dell'operazione, secondo mergermarket, è di circa 500 milioni di euro.
Clifford Chance ha agito al fianco di Syngenta. Contattato da TopLegal, Chiomenti specifica di assistito Metalmark, fondo che aveva già affiancato nel 2016 per l'ingresso nel capitale di Valagro.
Syngenta è stata assistita da Clifford Chance con un team guidato dal
socio Paolo Sersale (in foto a destra) e composto dai senior associate Francesca Casini,
Cristiana Visco e da Giulia Ricci e Stefania Maracich, nonché, per gli
aspetti antitrust e di foreign investment control, dal socio Luciano di Via e dall'associate Laura Tresoldi. Per gli aspetti fiscali ha agito il
partner Carlo Galli con il senior associate Andrea Sgrilli.
Chiomenti ha agito con un team guidato dal socio e managing partner dello studio Filippo Modulo (in foto a sinistra), e composto dalla senior associate Maria Vittoria Marchiolo, nonché dagli associate Edoardo Filippo Di Francesco e Simone Stasio, nonché per gli aspetti di foreign investment control dal socio Giulio Napolitano e dall’associate Luca Masotto insieme a Giacomo Grechi per gli aspetti antitrust.
Valagro è stata assistita dal general counsel Daniela Giorgino e dall'advisor legale esterno Leopoldo Giannini che hanno coordinato un team di legali in Spagna, Francia, Colombia, Brasile, Messico e India nell’ambito della riorganizzazione societaria del gruppo collegata alla cessione.
Gli aspetti notarili sono stati seguiti dai notai Milano Notai, con Giovannella Condò e Stefania Anzelini.