Clifford Chance, con un team composto dai soci Giuseppe De Palma, Carlo Giampaolino e Claudio Cerabolini (in foto), coadiuvati dal counsel Sabrina Borocci e dall'associate Paolo Guaragnella, ha assistito il gruppo Meridiana fly e il suo azionista di controllo Akfed nella negoziazione e firma degli accordi per dare vita, attraverso l'integrazione con Air Italy,assistita da Gianbenso Borgognoni Vimercati, Emiliano Marchisio e Maria Grazia Licci dello studio Bvr & Partners, a un nuovo gruppo italiano del trasporto aereo.
Meridiana avra' una quota del 41%, il progetto di integrazione prevede, al verificarsi di alcune condizioni sospensive, l'acquisizione dell'intero capitale sociale di Air Italy Holding da parte di Meridiana fly e il successivo lancio di un aumento di capitale di quest'ultima per un ammontare massimo di circa 231 milioni di euro, che sarà sottoscritto anche dagli attuali azionisti di Air Italy Holding.
Il nuovo gruppo manterrà la sede a Olbia e la focalizzazione strategica sulla Sardegna e consolidera' la sua posizione sui principali mercati italiani attraverso un'offerta sia di linea, sia charter, con un flotta complessiva di circa 35 aeromobili (Airbus, Boeing e MD80). Alcune attivita' operative saranno concentrate su Malpensa dove le societa' hanno gia' oggi il loro centro operativo.
L'amministratore delegato di Meridiana fly, Massimo Cheli, ha rassegnato le dimissioni e il Cda, in seguito all'approvazione del piano di integrazione con Air Italy, ha nominato Giuseppe Gentile, socio di riferimento di Air Italy e futuro socio di Meridiana fly, quale nuovo amministratore delegato.
Gli aspetti antitrust dell'operazione sono stati seguiti dal socio Cristoforo Osti e dal counsel Alessandra Prastaro di Clifford Chance.
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